Grande novità per Instagram: il 30 agosto 2021, il social ha detto addio allo swipe up nelle Stories, dando il benvenuto al link sticker. Nelle prossime righe di questo articolo, vediamo assieme le tappe del percorso che ha portato a questa svolta e i fattori che hanno spinto al cambiamento.
Rimozione dello swipe up: i test
Di rimozione dello swipe up da Instagram si è iniziato a parlare all’inizio dell’estate. A fine giugno, sulle pagine del magazine The Verge, sono state riportate le dichiarazioni di Vishal Shah, head of product del social, in merito all’avvio di procedure di testing circoscritte e finalizzate a monitorare i vantaggi, per i creator, di un collegamento diretto tramite URL.
Come ricordato sempre da Shah al principio della stagione estiva, l’introduzione del link sticker si adatta maggiormente all’attuale modalità di fruizione della piattaforma che, come ben si sa, sta vedendo un massiccio ricorso agli adesivi (per rendersene conto, basta pensare alla situazione di chi utilizza il social per campagne di fundraising).
L’introduzione del link sticker: vantaggi e contro da non trascurare
L’implementazione del link sticker, come precedentemente specificato, è diventata effettiva lo scorso 30 agosto. Questa opzione è disponibile, esattamente come lo swipe up, per gli utenti verificati (anche se non è arrivata alcuna ufficializzazione in merito da parte dei vertici del social, è ampiamente chiaro che la funzione è riservata ai profili con almeno 10mila follower).
Il cambiamento epocale in questione ha messo in primo piano diversi vantaggi per i creator. Tra i principali, rientra il maggior controllo sul contenuto. Il singolo utente attivo sul social ha infatti modo di posizionare l’adesivo dove preferisce sulla schermata, così da massimizzare il coinvolgimento dei follower.
Un altro aspetto importante da ricordare riguarda la possibilità per i fan di un creator di reagire ai post a cui il link sticker conduce. Si tratta di un passo avanti rilevante: come sottolineato ufficialmente da Instagram, questa tipologia di feedback non era disponibile con lo swipe up.
I punti su cui vale la pena soffermarsi non finiscono certo qui! L’arrivo del link sticker su Instagram – per la piattaforma è un periodo all’insegna delle novità tra la svolta di cui stiamo parlando, le Reels Ads e le voci sul lancio di una piattaforma NFT – e la possibilità di vedere un giorno questa opzione accessibile a tutti aprono un dibattito vivace sul controllo delle fake news, obiettivo che da diverso tempo vede in prima linea le piattaforma dell’ecosistema di Menlo Park (delle risorse di fact checking messe in campo da Facebook si è discusso poche settimane fa alla Camera dei Rappresentanti).
Tra rumors che parlavano della volontà di replicare Tik Tok e i Reels introducendo il flusso verticale dei contenuti, Instagram ha mandato in soffitta uno degli elementi che per tanti anni hanno caratterizzato il suo ecosistema con l’intenzione, sottolineata anche dagli esperti di Hootsuite, di dare una svolta all’engagement delle Stories.
Come sfruttare al meglio il link sticker su Instagram
A questo punto, è naturale chiedersi cosa fare per sfruttare al meglio il link sticker su Instagram. I consigli in merito sono pochi e semplici. Prima di tutto, è opportuno tenere monitorato il CTR, vero e proprio faro per chi vuole capire se la Story con link ha funzionato.
Qualora i risultati non dovessero essere soddisfacenti, si può correre ai ripari lavorando sulla qualità della call to action ed evitando di sovraccaricare di informazioni la Story di partenza. Cosa pensi dell’introduzione del link sticker su Instagram? Hai già avuto modo di utilizzarlo? Se vuoi, puoi dirci la tua sull’argomento. Ti aspettiamo sui social di You&Web!