Agosto e settembre sono stati due mesi ricchi di novità per TikTok. La partnership con Shopify è arrivata anche in Europa – ne abbiamo parlato in uno degli ultimi post del blog di You&Web – ed è stata resa disponibile l’opzione Promote per tutti gli account business.
Cosa dire in merito alla seconda news? Che si tratta di una svolta importante, grazie alla quale i creator hanno la possibilità, senza uscire dall’ambiente dell’app, di creare delle sponsorizzate a partire dai loro contenuti organici.
La fase di test
L’arrivo dell’opzione Promote su tutti gli account business è stata resa ufficiale alla fine dello scorso mese di agosto. Per certi versi simile al tasto “Metti in evidenza il post” su Facebook – grazie al quale è possibile amplificare la visibilità di un contenuto indicando il pubblico che si vuole raggiungere, il budget e il tempo di pubblicazione nella sezione Notizie – è arrivata su TikTok dopo alcuni mesi di test (la conferma in merito a queste procedure, come ricordato sulle pagine di Tubefilter, è arrivata lo scorso maggio da parte dei vertici della piattaforma stessa).
Come utilizzare l’opzione Promote
L’utilizzo dell’opzione Promote da parte dei creator con un account business su TikTok è molto semplice. Ricordiamo innanzitutto che è possibile creare sponsorizzate a partire da qualsiasi contenuto. Successivamente, arriva il momento di selezionare l’obiettivo. Ecco le alternative possibili:
- Visualizzazioni
- Visite al sito web
- Aumento dei follower
Si passa poi all’impostazione del budget, al focus sul pubblico – in questo caso è possibile scegliere tra la targetizzazione automatica da parte del social e una personalizzazione che si fonda sulla definizione di parametri come il sesso, l’età e gli interessi – e alla selezione della durata. Per quanto riguarda le opzioni di accesso agli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma per gli account business che vogliono sponsorizzare i propri contenuti, si può scegliere tra la Business Suite e il menu Creator Tools.
Come sfruttare la novità di TikTok per la tua strategia online
A questo punto, ti starai chiedendo quali siano le dritte per sfruttare al meglio questa grande novità di TikTok per il tuo business. Prima di entrare nel vivo dei consigli in merito, è basilare sottolineare un aspetto.
Ti sarà capitato più volte di sentirti sconsigliare la strada dei post messi in evidenza su Facebook e per un motivo ben preciso, ossia le opzioni di targeting decisamente più limitate rispetto alle inserzioni vere e proprie. Con TikTok bisogna mettere da parte questo approccio. Come mai? Perché siamo in un ambiente social caratterizzato da un algoritmo diverso rispetto a quello dell’ecosistema di Menlo Park.
Come abbiamo già avuto modo di ricordare, si basa tutto sul Completion Rate, ossia la percentuale di persone che visualizzano i contenuti per intero. Non importa che un creator abbia migliaia di follower o zero: la metrica sopra citata è il principale punto di riferimento per far sì che il contenuto venga amplificato dall’algoritmo della piattaforma.
Chiarito questo aspetto, vediamo alcuni suggerimenti utili, ispirati anche a case history di successo, per contenuti sponsorizzati efficaci su TikTok.
- Parla il meno possibile di vendita: TikTok è un contesto dove creatività, freschezza e immediatezza vincono più che in altre situazioni. A dimostrarlo ci pensano case history come la campagna di Vestiarie Collective – piattaforma che si occupa di vendere capi e accessori di lusso e di seconda mano – incentrata sull’aumento delle installazioni dell’app e sull’awareness (consapevolezza) della funzione “spedizione diretta” tra il pubblico della generazione Z, ossia i nati tra il 1995 e il 2010, negli USA. La campagna ha visto il coinvolgimento di diversi influencer invitati a fornire le proprie impressioni come acquirenti e a mettere in primo piano i look ideati con i prodotti acquistati sulla piattaforma. Con un tasso di conversione del 17,5%, rappresenta un esempio interessante da chiamare in causa in quanto ha visto una notevole libertà creativa lasciata agli influencer. Lo scopo, infatti, è stato fin da subito quello di far apparire il contenuto come il più vicino possibile a uno organico, eliminando qualsiasi tono promozionale.
- Punta sugli UGC (User Generated Content, ossia i contenuti creati dagli utenti): mixare creatività e ricorso agli UGC può rivelarsi vincente quando si creano e promuovono contenuti su TikTok. In questo caso, un aiuto per capire come muoversi arriva da Chipotle che, in occasione di Halloween 2020, ha ideato – e sponsorizzato – una challenge in cui gli utenti sono stati invitati a mostrare i costumi scelti per la festa e le loro trasformazione in occasione della notte delle streghe. I risultati? Quasi 4 miliardi di visualizzazioni in pochi giorni per il tag #Boorito (uno dei prodotti storici del brand in offerta il 31 ottobre).
Hai già avuto modo di provare la funzionalità Promote su TikTok? Quali sono le tue impressioni? Ti aspettiamo per parlarne sui social di You&Web!